Il mercato dei mutui in Italia ha registrato un’impennata significativa nei primi sei mesi del 2025. Le richieste da parte delle famiglie sono aumentate di circa il 20%, spinte da condizioni economiche più vantaggiose e da un rinnovato interesse verso formule finanziarie più flessibili e personalizzate.
Surroghe in forte ascesa
Tra le dinamiche più rilevanti spicca il boom delle surroghe, che hanno fatto segnare un balzo superiore al 60% nel solo primo trimestre. A favorire questo trend è stata la discesa dei tassi d’interesse, che ha spinto molti mutuatari a trasferire il proprio finanziamento presso altri istituti o a rinegoziare le condizioni, con una marcata preferenza per le soluzioni a tasso fisso.
Tagli medi più richiesti
Le richieste si concentrano principalmente su mutui di importo compreso tra 100.000 e 300.000 euro. In particolare, le fasce da 100.000 a 150.000 euro e da 150.000 a 300.000 euro rappresentano insieme oltre il 60% delle domande totali, confermando una certa omogeneità nelle esigenze di finanziamento delle famiglie.
Durate più lunghe per una gestione sostenibile
Sempre più famiglie optano per piani di rimborso a lungo termine: oltre il 40% delle richieste riguarda mutui con durata tra 25 e 30 anni. Più del 90% dei mutui richiesti supera i 15 anni, segno di un atteggiamento cauto e orientato alla sostenibilità nel tempo degli impegni finanziari.
Chi richiede un mutuo: focus sull’età
La fascia d’età più attiva sul fronte delle richieste è quella tra i 25 e i 44 anni, che rappresenta circa il 63% del totale. Seguono i richiedenti tra i 45 e i 54 anni, mentre sono meno rappresentate le generazioni più giovani e gli over 55.
Prospettive per i mesi a venire
Il comparto mutui sembra destinato a mantenere una traiettoria stabile, grazie a un contesto economico più favorevole, al rallentamento dell’inflazione e a politiche più caute da parte degli istituti di credito. Nei prossimi mesi si prevede una conferma della preferenza per i mutui a tasso fisso e una spinta crescente verso l’utilizzo di canali digitali per la gestione delle pratiche e delle richieste.