Considerate le scosse di terremoto che hanno spesso interessato il territorio giapponese, la resistenza antisismica delle case in Giappone è ritenuta un aspetto di estrema rilevanza nella progettazione e costruzione delle abitazioni per il paese.
Trovandosi in una zona ad alto rischio sismico, l’edilizia antisismica è stata potenziata, al fine di ridurre i danni strutturali e riuscire a garantire il più possibile la sicurezza delle persone.
L’87% degli edifici cittadini è stato costruito rispettando i più moderni criteri antisismici.
Un esempio su tutti è la Tokyo Sky Tree.
Inaugurata nel 2012 e alta 2.080 piedi circa (634 m), è una torre per telecomunicazioni e panoramica che sorge a Sumida, quartiere di Tokyo. Già dal 2010 è la torre più alta del Giappone.
È stata progettata da un team composto da 100 esperti, affinché fosse totalmente “impermeabile” ai terremoti. Un risultato ottenuto ispirandosi, per la costruzione della struttura interna della torre, alle antiche pagode cinesi.
La parola chiave è “prevenzione”: prevenire e pianificare sono due elementi fondamentali.
Ma, andando più nello specifico, ecco alcune caratteristiche comuni delle case antisismiche in Giappone:
Ammortizzatori sismici: molte case antisismiche sono dotate di ammortizzatori sismici che assorbono e riducono l’energia sismica durante un terremoto. Questi possono essere sotto forma di ammortizzatori idraulici, dispositivi isolanti o altre tecnologie avanzate.
Strutture leggere e flessibili: al fine di ridurre il più possibile il rischio di danni durante un terremoto, materiali come il legno o materiali compositi sono spesso utilizzati per garantire la flessibilità.
Costruzione a telaio leggero: molti edifici in Giappone sono costruiti con un telaio leggero, che consente loro di oscillare durante un terremoto, senza subire danni strutturali significativi.
Tecnologie avanzate di costruzione: tecnologie come la costruzione con pannelli sismici o l’uso di materiali avanzati, possono essere impiegate per aumentare la resistenza sismica degli edifici.
Normative sismiche rigorose: il Giappone ha normative edilizie molto stringenti, per garantire che gli edifici siano progettati e costruiti secondo standard antisismici elevati. Queste direttive vengono costantemente aggiornate, al fine di migliorare la sicurezza degli edifici.
Pilastri rinforzati e fondazioni profonde: le fondazioni delle case possono essere rinforzate con pilastri speciali o fondazioni profonde per garantire una maggiore stabilità durante un terremoto.
Sistemi di allarme sismico: alcune case sono dotate di sistemi di allarme sismico che avvertono gli occupanti prima che l’onda sismica principale raggiunga l’area, dando loro il tempo di prepararsi.
Edifici dal baricentro basso: costruire edifici dal baricentro basso permette di avere maggiore stabilità. Si possono scegliere materiali più leggeri per gli elementi più alti.
In conclusione, la progettazione e la costruzione antisismiche in Giappone, sono improntate a massimizzare la sicurezza degli occupanti durante un terremoto.
Gli ingegneri e gli architetti giapponesi sono all’avanguardia nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie antisismiche.