Nel terzo trimestre del 2024, il mercato immobiliare ha registrato un incremento del 2,7% nelle compravendite di abitazioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. È aumentata anche la percentuale di immobili acquistati con un mutuo, che è passata dal 41,4% del secondo trimestre al 44,1%. Questo aggiornamento arriva dall’Omi (Osservatorio del Mercato Immobiliare) dell’Agenzia delle Entrate, che ha appena pubblicato le statistiche trimestrali aggiornate.
Dati generali sulle compravendite
Nel periodo considerato, sono state vendute circa 161.000 abitazioni, con una crescita trainata soprattutto dai comuni più piccoli. L’aumento delle compravendite ha interessato tutte le aree del Paese, con performance particolarmente positive nelle regioni del Centro e del Nord Est.
Anche la superficie totale degli immobili scambiati ha seguito un trend di crescita analogo, con un aumento significativo delle compravendite di abitazioni di grandi dimensioni, in particolare quelle comprese tra 115 e 145 metri quadrati, così come di immobili ancora più spaziosi (oltre 145 metri quadrati).
A livello mensile, luglio si distingue per un notevole incremento delle compravendite, mentre ad agosto e settembre si sono osservate leggere flessioni.
Acquisti con mutuo: in aumento
Nel terzo trimestre del 2024, circa il 73% delle abitazioni acquistate da privati ha beneficiato dell’agevolazione prima casa. Inoltre, oltre il 44% degli acquisti è stato effettuato ricorrendo a un mutuo ipotecario, con un tasso di interesse medio in leggera diminuzione rispetto al trimestre precedente.
Il capitale complessivo investito in mutui per l’acquisto di abitazioni ha raggiunto i 9,2 miliardi di euro, segnando un aumento rispetto al medesimo periodo del 2023.
Abitazioni nuove ed esistenti
Le compravendite di abitazioni di nuova costruzione hanno registrato un calo del 3% rispetto al terzo trimestre del 2023, mentre le transazioni di immobili già esistenti sono cresciute del 3,1%.
Grandi città: andamento variegato
Nelle 8 principali città italiane, il mercato ha mostrato una tendenza positiva, con alcune eccezioni. Milano e Napoli hanno segnato un leggero calo, mentre Torino ha registrato la crescita più significativa, seguita da Genova e Palermo. A Roma si è osservata la maggiore percentuale di acquisti di prime case, mentre Milano si distingue per la quota più alta di compravendite di nuove abitazioni.