Categorie
Immobiliare

Una casa a portata di App

Si chiama internet of things e si propone di rivoluzionare il nostro modo di vivere la casa negli anni a venire. Altro non è che l’applicazione della connettività di internet a tutti (o quasi) gli ambienti delle nostre abitazioni con il risultato di poter sempre gestire, anche a distanza, ogni angolo delle nostre case semplicemente sfiorando lo schermo dello smartphone. Un settore in piena evoluzione che soltanto in Italia ha già raggiunto i 6 miliardi di valore nel corso dell’ultimo anno arrivando a connettere tra loro ben 93 milioni di oggetti secondo le rilevazioni dell’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano. «Il consumatore che acquista prodotti connessi può sempre più gestirne le funzionalità da remoto e accedere a nuovi servizi, come la riduzione dei consumi energetici della propria abitazione o la possibilità di sottoscrivere polizze assicurative per la casa che variano il premio in base al suo livello di smartness», ha spiegato Giulio Salvadori, direttore dell’Osservatorio Iot del PoliMi secondo cui la presenza di dispositivi smart per la sicurezza domestica riduce il livello di rischio di furto e, conseguentemente, porta a una riduzione del premio assicurativo. Ma sono quasi infinite le possibilità offerte dalla tecnologia per rendere sempre più efficienti le nostre abitazioni. A partire dalla cucina, dove gli elettrodomestici hanno iniziato a dialogare tra di loro consentendo di ottimizzare i consumi e agevolando la nostra vita tra i fornelli. I frigoriferi intelligenti, per esempio, presentano oggi delle videocamere al loro interno che permettono da remoto di vederne il contenuto direttamente dallo schermo del cellulare, consentendo così di ottimizzare gli acquisti al momento di fare la spesa al supermercato. Non solo. Il forno può essere attivato a distanza così da ottimizzare i tempi di cottura dei cibi, mentre lavastoviglie e lavatrice si possono azionare direttamente dal nostro telefonino in modo da essere sicuri di tornare a casa con i panni appena lavati o i piatti già puliti. Per non parlare di tutte le declinazioni dell’Iot all’interno del sistema di riscaldamento o raffrescamento con le caldaie (o i condizionatori) attivabili a distanza o connessi a un sistema per la pulizia dell’aria che fa partire il filtraggio in caso di bisogno. Stesso discorso per il sistema di illuminazione che attraverso sensori intelligenti permette l’accensione e lo spegnimento delle luci in automatico a seconda della luminosità dell’ambiente o del movimento all’interno della stanza. Mentre l’aspirapolvere robot si muove indisturbato in giro per l’appartamento mentre noi siamo fuori casa pulendo i pavimenti per poi ritornare da solo, a lavoro ultimato, alla sua postazione di ricarica. A completare la dotazione della casa 4.0, i sistemi di sicurezza integrati che grazie alla presenza di sensori e di telecamere in tutti gli angoli delle abitazioni sono in grado di mettersi in contatto con il proprietario di casa o di avvertire direttamente le forze dell’ordine in caso di effrazione.