La casa si è ristretta

La casa si è ristretta. Complici i nuovi modi di lavorare legati all’avvento della pandemia, la domanda di abitazioni più grandi ha registrato una vera e propria impennata nel corso dell’ultimo anno. Ma è possibile adattare le vecchie case alle mutate esigenze, ridisegnando gli spazi interni ed esterni in modo da ricavare degli spazi aggiuntivi. Soprattutto uno studio dove poter lavorare in tranquillità quando ci si trova a casa in smart working. Se non si hanno a disposizione degli spazi ad hoc da poter dedicare al lavoro, è possibile integrare i propri arredi inserendo una scrivania a scomparsa o creando un angolo studio in camera da letto. Ma la soluzione più interessante potrebbe essere quella di convertire un eventuale terrazzo/balcone in una serra solare in modo da allargare il perimetro della abitazione. Per fare questo, tuttavia, è necessario affidarsi a un esperto capace di mettere a punto tutte le pratiche burocratiche legate alla chiusura di un terrazzo. Se è vero infatti che la creazione di una serra non rappresenta di per sé un vincolo insormontabile trattandosi di un elemento rimovibile, è vero anche che i regolamenti condominiali e comunali possono presentare delle peculiarità tali da necessitare di un esperto del settore. Il tutto, beneficiando anche degli incentivi fiscali legati all’efficientamento energetico delle abitazioni con un risparmio considerevole sul costo effettivo della realizzazione finale dell’opera. Ma quanto costa questo tipologia di intervento capace di allargare le nostre abitazioni? In media per la costruzione della struttura bisogna considerare una spesa compresa tra i 100 e i 400 euro a metro quadro a seconda della tipologia e dei materiali utilizzati, a cui devono aggiungersi i costi connessi con l’installazione delle schermature solari. Spese in gran parte (50%) recuperabili attraverso l’utilizzo dei bonus fiscali garantiti dalla legge.