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Immobiliare

Una casa d’acqua dolce

Il lago torna di moda. La ricerca di una seconda casa dove trascorrere momenti di relax o dove spostarsi a lavorare in smart working ha riportato in auge gli immobili di acqua dolce. Una tendenza alimentata dal coronavirus che ha spinto al rialzo le quotazioni delle case in riva al lago. Siano essi del nord come del centro Italia. L’importante, è la facilità di collegamento (soprattutto in auto) con le principali metropoli, da Milano a Roma, da Torino a Bologna. «Alcune località lacustri hanno registrato una forte crescita della loro popolarità grazie alla pubblicità indiretta creata da alcune star di Hollywood che hanno acquistato immobili da sogno sulle rive dei nostri laghi», ha sottolineato Guido Ciccone, affiliato dell’Agenzia Fondocasa di Desenzano del Garda e Salò. «A partire da George Clooney che ha comprato una villa storica a Laglio, sul lago di Como, fino ad arrivare a Brad Pitt, diventato residente di Benaco o George Lucas che ha acquistato un antico convento sul Lago Trasimeno». Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Nel corso del 2021, il valore medio delle case sul lago Maggiore è cresciuto dell’8%, cinque punti percentuali in meno di quanto registrato sul lago di Como nelle località di Cernobbio, Moltrasio, Laglio, Tremezzina, Bellagio, Menaggio e Varenna. Trend molto simili a quelli osservati sul lago di Garda o quello di Iseo. «Se in passato erano soprattutto gli stranieri a guardare con interesse al mercato immobiliare del lago, da alcuni mesi a questa parte sono per lo più gli italiani ad acquistare in queste zone non soltanto per investimento quanto piuttosto per uso personale», ha continuato Guido Ciccone. A dominare la lista dei desiderata, gli appartamenti di grandi dimensioni con giardini e terrazze capaci di garantire spazi di relax e di tranquillità alle persone in fuga dalle città. Con un occhio di riguardo anche alla possibilità di trarne un guadagno. Affittare una casa al lago rappresenta infatti una fonte di reddito soprattutto nel periodo primaverile ed estivo con i prezzi che possono aggirarsi anche attorno ai 1.500 euro a settimana nelle località più blasonate. «Prendere in locazione un trilocale sulle rive dei laghi del centro Italia come il lago d’Orta, Bracciano o il Trasimeno ha un costo medio che in estate si aggira attorno ai 500 euro a settimana», ha concluso Ciccone. «Nelle località più esclusive del nord come Cernobbio, Sirmione o Salò, invece, bisogna mettere in conto almeno il triplo del prezzo. Ma in questo caso i valori di acquisto hanno numeri simili a quelli del centro di Milano con prezzi che difficilmente scendono al di sotto dei 6.000 euro a metro quadro».