Categorie
Immobiliare

Un riscaldamento che fa bene all’ambiente e al portafogli

Il costo di gas ed elettricità spicca il volo. Nel corso dell’anno, le bollette delle utenze domestiche potrebbero subire rincari fino al 50% per la componente gas e fino al 25% per quella elettrica. Ecco allora la necessità di strutturare in maniera più efficiente gli impianti per il riscaldamento delle abitazioni in modo da contrastare i rincari delle materie prime con un occhio di riguardo anche verso l’ambiente. Al di là della sostituzione delle caldaie con modelli di nuova generazione a consumi ridotti, esistono alcuni sistemi di riscaldamento ancora poco diffusi nelle nostre abitazioni capaci di abbattere i consumi domestici fino al 30% rispetto a un impianto tradizionale. Uno di questi è costituito dall’impianto di riscaldamento a pavimento, utilizzato già nelle abitazioni di recente costruzione, che garantisce un risparmio in bolletta fino al 25% a patto, tuttavia, che vengano rispettate alcune condizioni. In particolare, le serpentine che portano l’acqua calda al di sotto dei pavimenti impiegano più tempo ad andare in temperatura rispetto ai termosifoni classici. Questo implica la necessità di mantenere l’impianto sempre in funzione evitando di accenderlo e spegnerlo, mantenendo costante la temperatura tra i 18 e i 20 gradi. Oltre a questo, il risparmio più consistente può essere raggiunto collegando l’impianto a una fonte di calore che lavora a basse temperature come una caldaia a condensazione, a pompa di calore o una caldaia a pellet. Al di là di questo sistema ne esistono altri due particolarmente efficaci. Il primo di questi è costituito dal riscaldamento a battiscopa che può essere equiparato a un lungo e sottile termosifone che corre lungo tutto il perimetro della stanza al posto del battiscopa. Questo sistema consente di portare il riscaldamento in ogni angolo della casa operando ad una temperatura di appena 50° C rispetto ai 70-80° C a cui opera un impianto di riscaldamento tradizionale. Non solo. Attraverso il riscaldamento a battiscopa è possibile riscaldare un ambiente di 100 mq con appena 10 litri di acqua calda garantendo in questo modo un abbattimento del costo delle bollette fino al 30%. Infine, il riscaldamento a soffitto che prevede l’installazione di pannelli per lo scambio energetico con le pareti circostanti garantendo un irraggiamento costante a costi contenuti e ottenendo un contenimento dei costi energetici attorno al 5% rispetto a un impianto tradizionale.