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Una pioggia di bonus e superbonus in arrivo sulla casa!

Il Superbonus 110 riaccende i motori anche nel 2022. La legge 20 dicembre 2021 numero 234 ha fatto tirare un sospiro di sollievo a milioni di italiani desiderosi di ristrutturare i propri immobili sfruttando i consistenti benefici economici garantiti dallo Stato. Un fiume in piena di contributi che, soltanto lo scorso anno, è riuscito ad attivare lavori per quasi 18 miliardi di euro attraverso qualcosa come 70.000 nuovi cantieri attivati. Ma quali sono le novità introdotte dalla norma che ha rivisto i criteri e le tempistiche per l’accessibilità al Superbonus? Come prima cosa, la legge 234 ha esteso la possibilità di sfruttare i benefici del bonus anche alle case unifamiliari e alle villette con la scadenza del 31 dicembre 2022 eliminando il tetto Isee dei 25 mila euro ipotizzato inizialmente dall’esecutivo. Ma con il vincolo del raggiungimento del 30% nell’avanzamento lavori entro la fine del mese di giugno. Non si tratta, tuttavia, delle uniche novità introdotte dalla legge. Il governo ha deciso infatti di prorogare il Superbonus per gli impianti fotovoltaici e ha introdotto un’agevolazione per le opere di abbattimento delle barriere architettoniche (75% del costo dei lavori entro la fine del 2022). Le spese delle nuove asseverazioni sono state ricomprese nel perimetro dei vari bonus edilizi ed è stato previsto che il decreto antifrode non trovi applicazione per gli interventi in edilizia libera sotto i 10mila euro. Ma non si tratta degli unici benefici fiscali legati all’immobiliare garantiti dalla norma. L’esecutivo ha infatti prorogato fino al 2025 il Superbonus 110% per gli interventi nei comuni colpiti da eventi sismici mentre il tetto di spesa detraibile per il bonus mobili (50%) è stato elevato da 5.000 a 10.000 euro. Meno attraente invece l’utilizzo del bonus facciate il cui contributo garantito dallo Stato è sceso per quest’anno al 60%, mentre il bonus giardini è stato confermato al 36%. Novità in arrivo anche per il rifacimento dei bagni. Il governo ha previsto infatti il rinnovo per un altro anno dell’agevolazione per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio dell’acqua.