Una casa da assemblare

Risparmiare sulla costruzione della casa con un occhio di riguardo per l’ambiente? La risposta è rappresentata dalle case prefabbricate che offrono una serie di vantaggi rispetto alla costruzione di una abitazione tradizionale. Grazie all’utilizzo di materiali di ultima generazione e alla preponderanza di legno e calcestruzzo, le case prefabbricate permettono
infatti di abbattere considerevolmente i costi di gestione della abitazione azzerando (o quasi) i consumi energetici. A questo si aggiunga un risparmio considerevole anche in relazione ai costi di acquisto della casa stessa. Al netto del terreno, delle fondazioni e degli allacci alla rete idrica, elettrica e fognaria, infatti, è possibile oggi acquistare case prefabbricate a un costo che varia tra i 900 e i 1.500 euro a metro quadrato a seconda del
livello di rifiniture. Non solo. I tempi medi che vanno dall’apertura del cantiere alla consegna dell’abitazione si riducono considerevolmente se confrontati con l’edilizia tradizionale attestandosi mediamente attorno ai 4 mesi per una abitazione di 150-200 metri quadrati.
Tenuto conto di questi elementi, il risparmio ottenuto rivolgendosi al segmento delle case prefabbricate si aggira tra il 20 e il 40% rispetto ai costi di costruzione di una abitazione di tipo tradizionale. Già questi fattori potrebbero rappresentare di per sé una motivazione sufficiente per valutare questo genere di opzione al momento della realizzazione di una casa
nuova. Ma bisogna aggiungere un altro fattore che potrebbe ulteriormente spingere nella direzione della casa prefabbricata, ovvero gli incentivi fiscali. Nel caso in cui il terreno su cui si vuole realizzare l’abitazione dovesse trovarsi in una zona sismica, è possibile infatti sfruttare il sisma bonus e l’ecobonus 110% a patto di optare per la demolizione di una casa
preesistente e la successiva ricostruzione attraverso l’acquisto di una abitazione prefabbricata.